Per la gioia delle "femmine" di casa, il menù di fine anno è stato molto semplice, ma decisamente apprezzato.
Nel pomeriggio ci siamo messi al lavoro, abbigliati come "grandi cuochi" abbiamo preso possesso del tinello e via a impastare farina, acqua, sale,zucchero e lievito.
Alla fine tante teglie belle e pronte e lasciate poi sul calorifero per la lievitazione.
Il cenone è iniziato presto e le farciture richieste al capo cuoco sono state tantissime e si è dato al via ad una grande scorpacciata..
Balli, canti, travestimenti e tante storie hanno allietato la serata che per ovvi motivi non è durata fino alla mezzanotte, ma abbiamo festeggiato in anticipo.
Il Pranzo del primo dell'anno va in scena come d'obbligo il cotechino con le lenticchie (coadiuvato dalla nonna materna)....ma anche una nuova ricetta...ovviamente perchè non sperimentare in un momento particolare!!!!
Ho una ricetta di un cotechino in crosta di pane e la cosa mi prendeva....faccio il pane casalingo e poi .....peccato che al mattino presto avevo fatto partire la macchina del pane ....ho così dirottato sulla pasta sfoglia....ma come faccio?
Trovo in cucina un libro sullo strudel (dolci e salati) con all'interno due ricette a base di carne.
A questo punto il gioco è quasi fatto!!!
Triplo salto mortale e cerco di unire le tre ricette in una sola per soddisfare la mia vena culinaria ed ecco a voi lo strudel di cotechino.
Uno dei trucchi per non fare brutta figura in cucina è quello di usare pochi ingredienti, semplici e ovviamente che si leghino tra di loro.
Il prodotto finale, con un tocco scenico venuto all'ultimo momento, è stato al di sopra anche delle mie più rosee aspettative.
E' stato apprezzato da tutti nonni/e comprese....ottimo da rifare.
Chi fosse interessato alla ricetta non deve far altro che postare un commento
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