Informazioni personali

Papà di due bellissime bimbe Federica e Valentina, marito dal 9 dicembre 2011 di Paola. All'inizio di una grande avventura: la vita...

giovedì 18 luglio 2013

Bassano del Grappa- Crespano- Valmarano due gare di MTBO in camper

Ideazione
Con la scusa di due gare in MTB Orienteering organizzo questo weekend con la famiglia.
Partiamo venerdì sera e il viaggio scorre "quasi"....terrificante
...le bimbe per motivi "misteriosi" diventano sempre più insopportabili e isteriche.
Nessuna canzone, libro,storia o cibo li tranquillizza.
Devo fermare il camper, riunione al tavolo di tutta la famiglia e qui faccio un'urlata/scenata sopratutto verso la più grande Federica (4 anni)che  mi ha tirato fuori dalle grazie.
La piccola è un po spaventata e mi dice teneramente di non arrabbiarmi che c'è lei.
Ripartiamo ….e il cielo si annuvola minaccioso.
Ora tutti dormono tranquillamente ed esco da Vicenza per Bassano del Grappa...
sono senza navigatore e navigatrice... ad una rotonda sbaglio strada e passo per paesini piccoli (a naso la direzione è giusta) e con tanti rilevatori di velocità.
Alla fine sono a Bassano, zona posteggio  Santa Caterina (preso dal sito),
ma arrivati non troviamo niente se non un posteggino vicino ad una chiesa.
Non mi si accende nessuna lampadina (la mappa del sito riportava la chiesa e non la via santa caterina!!!!) e non avendo il navigatore non ho preso le coordinate (solo a casa capisco l'errore...stava nella mappa non nella strada, anche se le indicazioni erano scarse).
 Giriamo finchè trovo un posteggio tra palazzine con alcuni camper dei locali posteggiati fuori. 
L'indomani il tempo splende, tutti sono più sereni e tranquilli....un'altra storia e un'altra vita...la calma dopo la burrasca.
Ci dirigiamo al ponte degli Alpini, ma trovare il posteggio non è facile.
Oggi è giorno di mercato nelle vie del centro storico e al ponte c’è anche un piccolo ritrovo di Alpini.
Le piccole sono  affascinate da questi cappelli con la lunga penna nera e non ci facciamo sfuggire l'occasione di una foto ricordo.
Spesa al mercato di salumi, formaggi, focacce e pane 
Per mangiare e far sfogare le bimbe andiamo al "Parco ragazzi del 99", facilmente raggiungibile con il camper e con ampi parcheggi.
Il parco è bello e con giochi giochi per i bimbi a due passi dal centro e al centro ha anche un simpatico punto di ristorazione con musica dal vivo in certe serate estive.
Una bella brezza ci toglie dal caldo afoso...ma alle 15.00 mi aspetta la gara di MTB-O a Crespano.
Pochi km di viaggio e siamo al centro gara.
Le bimbe si divertono una cifra ai giochini presenti fuori dal bar, mentre io con carta e bici pedalo alla ricerca delle lanterne per fortuna sfiorando o aggirando i colli che ben conosco (ho già disputato altre gare su questo territorio).
Nonostante un po di allenamenti non ho la gamba per le tratte in pianura e prendo due minuti dal primo, ma va bene così. Medaglia d’argento.

Ripartiamo alla volta di Valmarano (Altavilla Vicentina), dove domani mattina ci sarà l'altra gara.
Lungo la strada ci sono molte bancarelle delle aziende agricole e acquistiamo dei lamponi, more (sembrano albicocche tanto sono grandi), pomodori e miele tutto buono.
Il viaggio è tranquillo, ma superare l'autostrada non è cosa facile affidandosi solo ai cartelli.
Alla fine ci inerpichiamo su questi colli e raggiungiamo il paesino di Valmarano.
Alla piazzetta con platano al centro che funge da rotatoria vediamo la pizzeria "La piazzetta" (sondata in internet prima della partenza) e vista l'ora decidiamo di fermarci per cenare.
Il posto è molto rinomato dai locali e infatti è quasi pieno; riusciamo a prendere l’ultimo tavolo in terrazza e godiamo del bel fresco della sera  oltre che il panorama.
Le pizze sono buone e il servizio veloce e cortese, mentre fuori si sta scatenando il finimondo con lampi e tuoni e vento.
La terrazza però è dotata di pannelli trasparenti che vengono prontamente azionati dai camerieri e ci chiudono al sicuro.
Andiamo al parcheggio del campo sportivo dove dormiremo la notte insieme ad altri camperisti orientisti/MTB, mentre il cielo cala le braghe.
Le bimbe e tutto il resto ha funzionato alla grande e la giornata è stata molto bella per tutti concludendosi con lettura di storie tutti assieme.
Siamo (sono ) svegliato dall'organizzazione che sta allestendo la gara: ristoro, segreteria ecc.
Essere già sul campo senza avere alle spalle ore di auto o sveglia presto in albergo per la colazione o tirar giù dal letto la famiglia che vorrebbe dormire ancora un po....non ha prezzo…finalmente il camper fa il suo dovere..e piacere.
Sono tra i primi a partire e non fa ancora caldo.
Subito dalle prime lanterne mi accorgo che occorre essere sempre concentrati e attenti a tutti i bivi, sentieri.
Il bosco Pineta di Brendola non è facile e in molte tratte il fondo è decisamente sconnesso con tanti sassi è quasi impossibile pedalare in salita e molto pericolosi in discesa.
Rallento la velocità, ma non sbaglio che solo piccole cose e infatti alla fine il cronometro mi da ragione: primo.
Le bimbe intanto hanno fatto amicizia e scorazzano sull'erbetta del campo sportivo, mangiandosi la frutta acquistata ieri.

Premiazioni, breve pranzo e poi si ritorna a casa.
Un bel week end iniziato male e finito bene.
 

giovedì 11 luglio 2013

3 piccoli rondinini..sono appena nati

Finalmente sono nate. Per ora ne ho viste tre di piccole rondini e i genitori si danno un bel daffare per sfamarli...ma come in tutte le buone famiglia  c'è sempre la VOCE  FUORI  dal CORO.

lunedì 8 luglio 2013

Gavirate-Lago di Varese uscita n.4 (10 progressiva)

In previsioni delle  prossime uscite che saranno + lunghe con due bimbe al seguito desideravo testare il tutto con un viaggio breve e sicuro.
Ho scelto così il Lago di Varese e l’aera sosta camper di Gavirate a metà settimana non ci dovrebbero essere problemi.

Diario di viaggio
Partenza nel primissimo pomeriggio per evitare troppo traffico visto che decido di percorrere strade provinciali di solito molto frequentate.
Arriviamo all’area sosta, è quasi vuota e quindi scelgo con tranquillità un posto un po in piano (tutti però sono leggermente in pendenza).
Con il senno del poi e se fossero stati liberi avrei scelto un posto a fianco ad una delle aiuole dove alcuni hanno aperto non solo la veranda ma  hanno utilizzato i tavolini fissi di legno.
Siamo a due passi dal centro canottaggio e ci sono tanti ragazzi che stanno preparando le barche per le uscite: sono lunghissime e strettissime.
La barca d’appoggio con l’allenatrice e il megafono è già pronta per dare le tutte le indicazioni a questi futuri campioni. 
In riva poi  scopriamo un  una bella nidiata.
Smonto la bici e raggiungiamo il parco giochi. E’ tutto all’ombra a due passi da lago e dal un bel pontile (ma molto sconnesso), c’è anche il bar/pizzeria.

Il tempo però tende al brutto e così torniamo in camper per la merenda e giochi vari.
Piove per pochi minuti.
Preparo la cena e poi armati di pila frontale andiamo alla ricerca delle lucciole.
Le bimbe sono attratte dai molti pescatore che affollano le rive.
Sono così stretti che nei lanci si danno fastidio accusandosi bonariamente uno con l’altro.
Pescatori moderni e tecnologici.
Galleggianti di tutti i tipi che si colorano lampeggiando nella notte, aggeggi che segnalano con rumori quando il pesce ha abboccato, mulinelli con il sensore…sono alla caccia di un luccio che ha strappato diverse lenze.
 Niente lucciole e tanta stanchezza per le bimbe..alla fine me le devo portare in braccio fino al camper…
La notte passa tranquilla anche se alla mattina mi sveglia il freddo e non stante indossi vari capi non riesco più a dormire ne ha riprendere caldo.
  
Oggi è prevista l’uscita in bici.
Percorro un pezzo della pista ciclabile che fa tutto il giro del lago (già sperimentata con successo l’anno scorso con Federica).
Una pista dedicata soprattutto ai pedoni, ma ottima anche per le bici da strada (niente sterrato) da compiere (meglio) in senso orario.
La  metà  nord-est è più esposta al sole, mentre la parte sud-ovest è molto in ombra.
La mia meta è la Schiranna, un noto posto del Lago di Varese, dove so che c’è un bellissimo parco con vari giochi, oltre alla spiaggia di sassi e al lido con piscina all’aperto.
Federica è impaziente di “scoprire” la sorpresa, perché non gli ho detto dove li avrei portata e per i primi 4 km ogni due secondi mi ha assillato sulla sorpresa e soprattutto su quando si arriva.
 Finalmente dopo altri 4 km (in totale 8, i vari km sono segnati sul terreno con lo zero che parte proprio dalla Schiranna) arriviamo.
Oltre ai giochi fissi tradizionali c’è tutto un mondo di giochi “succhia soldi” (due attrazioni per le due piccole per un totale di 20 minuti di gioco a testa uguale alla spesa della sosta camper per un giorno!!!!): dalle classiche giostrine con macchine, carrozze, cavalli e astronavi, al trenino nel parco, ai tappeti elastici, al castello con scivoli e vasche di palline colorate.
Aiutiamo il gestore ad aprire i tappetoni elastici e subito sono pronte a saltare come grilli….divertendosi un sacco.
Riesco a staccarle per una merenda e a farle giocare con gli scivoli e le altalene….gratis.
Altro “regalo-sorpresa” un giro nelle palline dove incontrano altre bimbe ed è tutto un gioco di salite, scivolate, tuffi.
Fortuna che la proprietaria si distrae e invece di 10 minuti li fa stare su 20 minuti.
E’ ora di ripartire con la bici e la tortuosa ciclopedonale (spesso le curve sono cieche ed a angolo retto per seguire i campi o le case) con continui, brevi ma intensi saliscendi.
Costeggiamo anche il campo di volo a vela e molti di questi silenziosi aeri sono pronti per spiccare il volo.
Il caldo si fa sentire, ma nei tratti all’ombra le bimbe hanno anche un po di freddino.
Poco prima del camper c’è una bella gelateria e così dopo il pranzo decidiamo di concludere la gita un bel cono.
Vale intanto “perde i sensi” schiantandosi sul lettino a castello, mentre io e Fede ci mangiamo una pastasciutta.
La gelateria è stata appena aperta e il luogo nonché la location sono molto spettacolari….vista sul lago, un bel prato, la piscina con intorno i tavolini,mentre  l’interno è moderno, essenziale, minimalista, tutto o quasi sul bianco anticato.
Clientela molto in, parcheggio piccolo.
Sono comunque gentili (e a casa su internet trovo molti commenti positivi sul ristorante) e il gelato nel complesso è buono (anche se non ottimo).
Ultimi controlli del camper e poi si torna a casa.
Fede crolla mentre Vale resiste e si gusta tutto il cd “le storie del mare” (bello), ma a casa dopo la merenda anche per le Morfeo non aspetta.
  

giovedì 4 luglio 2013

9 anni insieme...ne mancano altri 91

Il 1 luglio abbiamo festeggiato 9 anni dalla nostra prima uscita ufficiale come fidanzati.
Una cena al Kontiki di Monza...poi di acqua, vino e birra ne è passata sotto i ponti e intanto sono arrivate  i due gioielli ... Federica e Valentina.