Camper:
Elnagh Clipper 50 soprannominato Camperer (da Valentina)
Weeek
end dei morti: un’ultima possibilità di fare una piccola vacanza tutti quanti prima
del ritiro invernale. Risolto il problema delle luci interne: era saltata la
batteria: ho preso una zenit AGM da 100 ampere.
Mi
fido ciecamente del meteo che solo per la giornata di venerdì 2 novembre da bel tempo, mentre per le altre giornate c’è rischio pioggia.
Giovedì
pomeriggio partenza e prima tappa dai nonni a Monza per ricordare i cari al
cimitero e fare una passeggiata con le bimbe per far conoscere i loro bisnonni.
Purtroppo
si addormentano pesantemente tutt’e due e così facciamo salotto nel camper con
i nonni (era la loro prima volta), nonostante un pomeriggio che si era messo al
bello.
Arriviamo
dall’autostrada e subito prima dell’ingresso andiamo al centro commerciale dove
faccio due acquisti (molto comodo e risparmioso: il gasolio a 1,6 non lo vedevo
da molto tempo).
Al
parcheggio del parco ci sono già una ventina di altri camper….per Paola una
garanzia di sicurezza.
Notte
tranquilla.
Parco
divertimenti.
La
storia è lunga (non la scrivo perché altri sono stati più bravi di me), ma
attualmente si è molto rinnovato e ogni anno propone attrazioni nuove…e
Minitalia passa in secondo piano.
Il
costo per una famiglia non è certo abbordabile e la scelta di passare due
giorni è stata ..forzata.
Il
parco è completamente trasformato/addobbato per la festa di Halleowin con tanto
di musica personalizzata (Leo è la mascotte) e alla mattina presto (9.30) non
c’era molta gente e quindi abbiamo girato in piena tranquillità senza fare
alcuna coda da nessuna parte (al rientro per il pranzo il parcheggio era
strapieno).
Dopo un inizio con nuvolaccie nere il cielo è diventato azzurro e un bel sole ci ha tenuto compagnia tutto giorno: perfetto.
Le
bimbe si sono divertite alla grande con alcuni giochi dove non volevano più
scendere…ma avendo due giornate non c’era problema.
A
poco a poco la gente è diventata tantissima, ma comunque sostenibile e
vivibile.
Pranzo
tranquillo in camper e poi secondo giro con lo spettacolo dei pappagalli
(l’unico per quel giorno) non particolarmente attrattivo anche se istruttivo.
Bello e magico anche nel tardo pomeriggio con le luci delle giostre e quell’atmosfera “fanciullesca” che si respira nei parchi.
Interessante
anche la parte della fattoria con tantissimi animali di piccola taglia.
Ovviamente poco sfruttate la zona dove le giostre sono più adatte ai grandi, che vogliono vivere emozioni forti.
Ovviamente poco sfruttate la zona dove le giostre sono più adatte ai grandi, che vogliono vivere emozioni forti.
Minitalia
sempre carina, per sfidarci nel sapere quali città sono state rappresentate,
alcune veramente poco note.
Ci
vorrebbe un po di movimento dei treni, camion e auto per rendere tutto più
realistico.
Belle
le statue disseminate lungo il percorso che toccando un tasto raccontano di se
o della storia dei luoghi, ci vorrebbe qualcosa di simile anche sulle zattere.
2
giorno
Il
tempo si è decisamente guastato e così a parte ripetere le giostre più amate,
vediamo alcune cose al coperto: l’acquario e il rettilario.
Meno gente, ma anche freddo e pioggia e così dopo il pranzo accendiamo il camper e torniamo a casa soddisfatti della trasferta.
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