Termina la prima settimana di maggio in un crescendo di attività, visite, viaggi, spettacoli, il tutto all’insegna di giornata bellissime e piacevoli da vivere.
Prima di tutto arriva Valter dal Londra ed è stato ospite di nonno Carlo e nonna Angela. Un cugino di Paola a cui è molto legata ed è sempre piacevole averlo come ospite.
Il venerdì pomeriggio in attesa della sua venuta a casa nostra io e la piccola Federica ci trasformiamo in cuochi a 360 gradi cercando di cucinare nell’ordine: la farinata (in realtà preparata la sera prima e fatta decantare), la pizza, la focaccia con olive taggiasche e una torta alle fragole.
Federica adora stare in cucina e curiosare cosa bolle in pentola oltre a darsi da fare con mestoli, cucchiai, bacinelle ecc. E’ un bel divertimento soprattutto la torta (una nuova ricetta) e il taglio delle fragole con mamma Paola. Stremata da queste fatiche si è addormentata ed è sfumata la possibilità di andare alla stazione a vedere i treni che arrivano e partono (compreso Valter)
I risultati sono stati alterni: farinata da 6+. Sono stato scarso nell’olio ed è venuta un po asciutta.
Focaccia voto 8. Alta e buonissima. Pizza idem voto 8. Torta di Fragole. Voto 6+. Purtroppo non è stata cotta bene, avevo paura di farla seccare e invece l’impasto al centro non era ancora cotto.
Domenica a San Donato il parco è stato molto bello e ben vissuto da Federica e Valentina. Abbiamo anche tentato una caccia al tesoro delle lanterne, ma c’era troppo gente, troppe distrazioni, troppa confusione e alla fine dopo due lanterne ci siamo dedicati alle tartarughe e alle anatre del laghetto….non c’è problema…
Domenica pomeriggio dedicata al nipote Stefano che a Marzo ha compiuto 18 anni e il nostro regalo è stato un bel biglietto per gli Harlem Globetrotters.
Finalmente la giornata è arrivata e sfruttando i mezzi pubblici siamo andati al Forum.
Visti i prezzi in auto, in tre costava molto meno e i tempi sarebbero stati più ristretti.
L’atmosfera all’interno del Forum è molto rilassata e piacevole. I posti scelti sono decisamente buoni (solo pochi spruzzi d’acqua, rispetto alle prime file dove hanno fatto la doccia!!!),
Tanti bambini, nonni, zii, insomma una festa del Basket spettacolo made in USA.
La mascotte scalda il pubblico e ci sa fare oltre ad essere bravissimo come ballerino e mimo. La squadra avversaria è molto sottomessa e anche nelle casacche è “triste”, forse troppo, fino ad arrivare ad essere poco credibile e ne risente lo spettacolo.
Loro invece sono attori e poi giocatori di basket, anche se a livello decisamente elevati per palleggio,passaggi, tiri e schiacciate.
Visto che era la prima giornata del loro tour e si è vista tutta: % di tiri disastrosa dalla media lunga distanza, manovre non sempre fluide e riuscite. Per me troppi tempi morti e interruzione del gioco, con microfoni poco udibili. Ero all’università quando li ho visto (anni 80) e alcuni schect non sono cambiati di una virgola, forse qualcosa di nuovo potevano e posso fare. Il tutto dura di più del previsto e così pur correndo a prendere metrò ci ritroviamo su un onnibus delle nord che ci mette un’ETERNITA’ a portarci a casa. Termina non solo la giornata, ma anche la mia malattia per la spalla. Si torna a scuola a lavorare.