Ecco la prima prova tangibile (e anche l'unica pubblicabile per una tutela di privacy), dell'avvenuto matrimonio con Paola....
tutto bene...
a breve gli altri capitoli della saga....
Informazioni personali
- Angelo
- Papà di due bellissime bimbe Federica e Valentina, marito dal 9 dicembre 2011 di Paola. All'inizio di una grande avventura: la vita...
sabato 10 dicembre 2011
giovedì 8 dicembre 2011
...DOMANI CI SPOSIAMO!!!!!!
ore 22.00
forse tutti i preparativi sono terminati...
notte...
e domani ci sposiamo.....
forse tutti i preparativi sono terminati...
notte...
e domani ci sposiamo.....
mercoledì 7 dicembre 2011
Gonzati Pino è venuto a mancare
Non ho parole, non riesco a capacitarmi, sono sotto schoh.... ieri sera mentre entravo in ospedale sento al telefono mia sorella per coordinarci con Federica e tra le altre cose mi dice se avevo visto gli annunci funebri....
Premetto che non so per quale motivo, ma ultimamente quando passeggio a Saronno una sbriciata la do sempre....
Proprio mentre mi fa questa domanda, mi fermo e sono proprio davanti agli annunci...
leggo un nome che mai mi sarei aspettato di leggere a breve....Gonzati Pino di anni 49 è venuto improvvisamente a mancare...
Amicissimo d'infanzia dalle elementari alle medie passate insieme, le superiori e l'università ci ha visto prendere strade diverse, ma i pomeriggi, i week end e le estati ne abbiamo passate insieme a farne di tutti ci colori....tante giorni tanti ricordi incancellabili e "mitici" ...ora non c'è più!!! Non so proprio cosa pensare mi sembra un film assurdo.....
Premetto che non so per quale motivo, ma ultimamente quando passeggio a Saronno una sbriciata la do sempre....
Proprio mentre mi fa questa domanda, mi fermo e sono proprio davanti agli annunci...
leggo un nome che mai mi sarei aspettato di leggere a breve....Gonzati Pino di anni 49 è venuto improvvisamente a mancare...
Amicissimo d'infanzia dalle elementari alle medie passate insieme, le superiori e l'università ci ha visto prendere strade diverse, ma i pomeriggi, i week end e le estati ne abbiamo passate insieme a farne di tutti ci colori....tante giorni tanti ricordi incancellabili e "mitici" ...ora non c'è più!!! Non so proprio cosa pensare mi sembra un film assurdo.....
Uscita di Valentina dall'Ospedale
E' uscita e sta bene.
Anzi sembra che voglia riprendersi i giorni "persi" in opedale tanto forte è il desiderio di fare tutto subito e insieme: dall'esplorare ogni cosa, al vocalizzare di tutto e di più, all'arrabbiarsi se non riesce ad ottenere quello che desidera o non riesce a farlo, a bisticciare con Federica, a mangiare cibi "normali" è arrivato il secondo dentino.
Insomma sembra che stia proprio bene.
I medici però hanno messo l'imbargo per 10 giorni: niente uscite, pochi contatti con esterni sopratutto con Federica che è frequentatrice di luoghi ad alto rischio contagio e portatrice sana di germi (leggi il nido).
...e ormai ci siamo con il matrimonio e questa settimana ha sconclusionato i piani e siamo ancora con mille piccole cose da fare o sistemare....oltre ad avere un sonno arretrato di giorni....
Anzi sembra che voglia riprendersi i giorni "persi" in opedale tanto forte è il desiderio di fare tutto subito e insieme: dall'esplorare ogni cosa, al vocalizzare di tutto e di più, all'arrabbiarsi se non riesce ad ottenere quello che desidera o non riesce a farlo, a bisticciare con Federica, a mangiare cibi "normali" è arrivato il secondo dentino.
Insomma sembra che stia proprio bene.
I medici però hanno messo l'imbargo per 10 giorni: niente uscite, pochi contatti con esterni sopratutto con Federica che è frequentatrice di luoghi ad alto rischio contagio e portatrice sana di germi (leggi il nido).
...e ormai ci siamo con il matrimonio e questa settimana ha sconclusionato i piani e siamo ancora con mille piccole cose da fare o sistemare....oltre ad avere un sonno arretrato di giorni....
lunedì 5 dicembre 2011
Buon Compleanno Valentina
Oggi è il primo compleanno di Valentina e non è certo un giorno che avevamo preparato di festeggiamenti: un compleanno in corsia.
Di bello c'è che oggi il medico è stato molto contento dello suo stato tanto da togliere l'ossigeno e gli antibiotici per via venosa..... tutte le volte che dovevo togliere le cannette subito si accorgeva che respirava male e nonostante facesse i capricci nel rimetterle in sede si tranquillizzava subito e non le strappava via una volta fatto...
Ma adesso era libera. LIBERA, non aveva più il cordone che la teneva legata alla parete.
Ora poteva scorazzare libera sui suoi piedini...EVVIVA...
Per tutto il giorno ha svolto un'attività frenetica come per recuperare il tempo perduto...ovviamente con la gioia negli occhi di mamma e papà....per poi crollare in pochi secondi quando si acquietava un poco
Sono arrivate alcune visite di parenti e alcuni doni, ma la vera festa sarà quella di tornare a casa e riunire così tutta la famiglia... per spegnere la sua prima candelina
L'uscita è probabile per mercoledì o se andasse a meraviglia anche domani....stasera è in ospedale Paola mentre domani il sottoscritto provvede a Federica e va a Tradate a lavorare...
Di bello c'è che oggi il medico è stato molto contento dello suo stato tanto da togliere l'ossigeno e gli antibiotici per via venosa..... tutte le volte che dovevo togliere le cannette subito si accorgeva che respirava male e nonostante facesse i capricci nel rimetterle in sede si tranquillizzava subito e non le strappava via una volta fatto...
Ma adesso era libera. LIBERA, non aveva più il cordone che la teneva legata alla parete.
Ora poteva scorazzare libera sui suoi piedini...EVVIVA...
Per tutto il giorno ha svolto un'attività frenetica come per recuperare il tempo perduto...ovviamente con la gioia negli occhi di mamma e papà....per poi crollare in pochi secondi quando si acquietava un poco
Sono arrivate alcune visite di parenti e alcuni doni, ma la vera festa sarà quella di tornare a casa e riunire così tutta la famiglia... per spegnere la sua prima candelina
L'uscita è probabile per mercoledì o se andasse a meraviglia anche domani....stasera è in ospedale Paola mentre domani il sottoscritto provvede a Federica e va a Tradate a lavorare...
domenica 4 dicembre 2011
Seconda sera al letto di Valentina...AUGURI
Ultimissime delle 23.00.
L’ossigeno è stato ulteriormente ridotto al 25% e sia il battito (108) che la presenza di ossigeno nel sangue sono quasi ottimali (97 su 100 di massimo).
Valentina durante il giorno ha recuperato un po di sonno perso stanotte dove, dopo un prima notte tranquilla ha cominciato ad avere incubi (forse le continue lotte con tutti noi per i vari prelievi, cannette ecc) e per una buona ora è stata una sofferenza.
Poi si è lasciata un po andare e tra una coccola e l’altra ha usurpato il mio letto…così che ho passato la notte in bianco o quasi.
Stasera non si è fatta pregare per mangiare la sua pappa e secondo la dottoressa la situazione si sta stabilizzando anche se la guarigione completa sarà molto più lunga e fuori dall’ospedale.
Per ora siamo ancora molto combattuti sul discorso matrimonio che a breve ci sarà al Comune…attendiamo domani…DOMANI E’ anche IL COMPLEANNO di VALENTINA.
Un anno fa veniva al mondo proprio in questo ospedale, in questo stesso edificio con un urlo da far trasalire l’equipe medica la nostra Valentina.
Di acqua n’è passata sotto i ponti e per questo suo primo compleanno non faremo certo fatica a ricordarcelo.
sabato 3 dicembre 2011
ultimissime dall'ospedale di Saronno...in diretta...
Stasera ho un appuntamento galante con una “ragazza”.
E’ bionda, grandi e profondi occhi blu…tutta la notte staremo da soli io e lei…e…..altri 1000 malati dell’ospedale di saronno.
Ebbene si, stasera sono io di corvè qui con Valentina.
La situazione è decisamente migliorata già in mattinata ha dato i primi segni di risveglio alzandosi in piedi e osservando in maniera più consapevole quello che gli stava attorno. Ha guardato qualche libretto, preso il lattino antidiarrea e nel pomeriggio si è fatta un bel riposino.

Ogni tanto i suoi risveglio sono altamente traumatici perché viene svegliata dai ritmi degli ospedali e dalle medicine e appena vede un camice di un dottore o dottoressa sono pianti ancora prima di subire qualcosa.
…e Federica? Oggi c’era a Saronno in una nuova librearia un incontro di lettura per bimbi in attesa del Natale. Quando sono arrivato a casa nel pomeriggio invece di trovarla a dormire per il consueto sonnellino pomeridiano stava guardando con i nonni il dvd dell’asilo….
Un veloce cambio, una breve merenda per me e poi via alla volta di Saronno. Alla lettura non siamo in molti, le storie sono belle anche se il lettore tende più verso i bambini + grandi e non è il massimo ne come dizione ne come interpretazione… Dopo tre brevi storie Federica mi chiede di uscire. Secondo appuntamento è alle scuole Medie Bascapè dove i ragazzi e genitori hanno organizzato il tradizionale Help. Ritrovo Preside e vecchi colleghi e sono accolto molto bene, mi sembra di stare a “casa”…uguale ..uguale a…. lasciamo perdere…
Federica però è rimasta molto colpita dalle luminarie accese per il centro di Saronno, le guarda meravigliata e i suoi occhi brillano come le stelle…anche le vetrine dei negozi non sono da meno tutto luccica, risplende, si illumina in un trionfio di Babbi Natale, slitte, pupazzi di neve, renne e tanta neve.
…mi ha appena fatto un sorriso, il primo da quando è stata male e ora si affacciata al lettino per vedere cosa facevo (vedi foto) ma soprattutto perché è attirata alla follia dal mio notebook e soprattutto per adora smanettare sulla tastiera e vedere cosa succede sullo schermo…
dicevo di Federica forse adesso comincia a “vedere e sentire” il Natale…ha iniziato il calendario dell’avvento e gli piace molto aprire le finestrelle e scoprire cosa si nasconde (dei cioccolatini non se ne fa niente)… vorrebbe che già domani fosse Natale….ma prima mancano ancora tanti giorni e tante cose da fare…in primis il nostro matrimonio….siamo sofferenti perché a breve dobbiamo decidere il da farsi…al massimo Lunedì…
venerdì 2 dicembre 2011
Purtroppo è polmonite.
Stasera, in un consulto di più medici, hanno diagnosticato una probabile polmonite e così è stata fatta una lastra...purtroppo ora c'è la conferma è polmonite.
Stasera inizia subito la terapia, ma i primi risultati positivi non si avranno se non prima di 36-72 ore.
Valentina è molto spossata da tutte queste analisi ed esami, è un piccolo cucciolo indifeso e spaurito.... speriamo che possa almeno passare una notte tranquilla...
Il colpo è stato grande per mamma, papà e nonni.
Ma Valentina da quando è nata ha sempre dimostrato grande carettere e forza...e ora che è stata individuata la causa reagirà al meglio alle terapie...
Stasera inizia subito la terapia, ma i primi risultati positivi non si avranno se non prima di 36-72 ore.
Valentina è molto spossata da tutte queste analisi ed esami, è un piccolo cucciolo indifeso e spaurito.... speriamo che possa almeno passare una notte tranquilla...
Il colpo è stato grande per mamma, papà e nonni.
Ma Valentina da quando è nata ha sempre dimostrato grande carettere e forza...e ora che è stata individuata la causa reagirà al meglio alle terapie...
Aggiornamento Valentina
Nottata tranquilla passata inbraccio alla mamma.
Federica a casa con il papà seguiva la solita routine e si addormentava abbastanza presto come da brava bambina.
Giornata all'insegna dei viaggi casa ospedale e viceversa.
Stamattina la visita del medico è stata rassicurante, ma allo stesso tempo non abbiamo ancora chiaro di cosa soffre Valentina.
L'auscultazione ha dato esito negativo per i polmoni e bronchi (bene), quindi permane questo respiro affannoso e un po di febbre salita nel primo pomeriggio fino a 38,8.
La percentuale di ossigeno che gli arriva è stata abbassata e stasera credo che subirà un'altro ribasso visto che la percentuale nel sangue risulta buona (è buffo vedere il suo piedino, per la precisione il ditone, illuminato come una lampadina di natale, di un bel rosso) da questo apparecchietto.
Per fortuna oggi ha preso un bel biberon il latte (nella formula antidissenteria) e beve a garganella l'acqua "speciale" con integratori salini.
Il più del tempo lo passa con gli occhietti chiusi e si assopisce, ma richiede sempre un contatto "forte" di mamma o papà: un abbraccio o stringere le manine. Quando apre gli occhioni blu ci cerca e rimane un po sconbussolata da questa stanza per le sconosciuta.
Per fortuna si trova da sola e quindi è possibile gestire il tutto nei migliori dei modi. Grazie a tutti quelli che non solo ci hanno chiamato ma hanno dato disponibilità ad aiutarci.
Federica a casa con il papà seguiva la solita routine e si addormentava abbastanza presto come da brava bambina.
Giornata all'insegna dei viaggi casa ospedale e viceversa.
Stamattina la visita del medico è stata rassicurante, ma allo stesso tempo non abbiamo ancora chiaro di cosa soffre Valentina.
L'auscultazione ha dato esito negativo per i polmoni e bronchi (bene), quindi permane questo respiro affannoso e un po di febbre salita nel primo pomeriggio fino a 38,8.
La percentuale di ossigeno che gli arriva è stata abbassata e stasera credo che subirà un'altro ribasso visto che la percentuale nel sangue risulta buona (è buffo vedere il suo piedino, per la precisione il ditone, illuminato come una lampadina di natale, di un bel rosso) da questo apparecchietto.
Per fortuna oggi ha preso un bel biberon il latte (nella formula antidissenteria) e beve a garganella l'acqua "speciale" con integratori salini.
Il più del tempo lo passa con gli occhietti chiusi e si assopisce, ma richiede sempre un contatto "forte" di mamma o papà: un abbraccio o stringere le manine. Quando apre gli occhioni blu ci cerca e rimane un po sconbussolata da questa stanza per le sconosciuta.
Per fortuna si trova da sola e quindi è possibile gestire il tutto nei migliori dei modi. Grazie a tutti quelli che non solo ci hanno chiamato ma hanno dato disponibilità ad aiutarci.
giovedì 1 dicembre 2011
Valentina in ospedale
Oggi non è stata proprio una buona giornata.
Ieri Valentina non era in forma: un po di febbre, un po di catarro, un po di respiro corto e tanta insofferenza a tutto a quasi.
La notte è stata lunga e sofferente con lei in braccio "lagnosa di tutti e di tutto", alternava piccoli riposini a urla e pianto (con occhi chiusi). In altre parole era tarantolata e il divano certo poi non ha aiutato nei rari momenti di pace.
Stamattina stava un po meglio, anche se il respiro era quello che più mi preoccupava faceva proprio fatica.
Verso le 11 sono andato dalla dottoressa per togliere i punti alla schiena e al rientro trovo Paola con Velantina in braccio: due ore di sonno profondo, ma al risveglio è pianto continuo, mentre non riesce quasi più a respirare e il colorito diventa molto bianco e le labbra violacee.
In quattro e quatrotto chiamiamo i nonni e lasciamo Federica dalla vicina per precipatarci al pronto soccorso di Saronno.
In macchina cerco di tenere sveglia Valentina che ha lo sguardo sempre più assente, il colorito biancastro e il respiro sempre più difficoltoso con gorgoglii strani.... nella fretta naturalmente ho dimenticato la borsa viaggio con i ricambi e lo zaino di Paola con tessere sanitario per l'accettazione e il resto.
Salgo subito in pediatria e mi precipito a cercare un dottore o un'infermiera in reparto, ma non trovo nessuno....vago da stanza a stanza .....il tempo si dilata...il cuore perde colpi, per fortuna Valentina è sveglia e respira anche se con grande difficoltà....alle fine mi indicano la stanza del dottore.
Busso e con sollievo arrivano le prime cure. Il medico è lo stesso che già in passato ha visitato sia Federica che Valentina (un omone di medico, ma molto gentile e buono) e abbiamo avuto sempre una buon ricordo sappiamo ch eè in mano giusta.
Viene subito monitorato il battito e credo la percentuale di ossigeno nel sangue con un apparecchietto messo al piedino.
Il medico decide subito di mettere i tubicini per l'ossigenzione nel naso...più facile dirlo che farlo.
Valentina si scatena come una matta e alla fine siamo in quattro a tenerla ferma con forza per poter permettere al medico (ossia il quinto) di fare questa operazione, ma non è sufficiente, Valentina appena può staccato tutto.
Così avvolgiamo la piccola in un lenzuolino per bloccargli il movimento delle braccia.
Stessa cosa per il prelievo del sangue. I medici non trovano subito la vena e lei si dispera più che mai.
Alla fine ce la facciamo e i campionicini vanno subito in laboratorio per fare le analisi e vedere cosa può essere.
Sembra di essere in un film: gli steccano il braccio del prelievo, perchè è stata messa una farfallina (per poter facilmente poi inserire o prelevare); ha il tubo dell'ossigeno e il filo al piedino con luce rossa collegato alla macchinetta del controllo cuore che ogni tre per due suona insistentemente...
Valentina è ovviamente spaventata da tutte queste persone che si muovono intorno a lei e gli fanno anche del male...i suoi occhi sono dilatati e risaltano ancora di più sul viso pallido e stremato.
Ma non è finita qui, occore aspirare dal naso e sempre tra urla e movimenti convulsi mandano una sonda nel nasino per prelevare i campioni da spedire per le analisi....
Alla fine la sua camera è pronta e io mi trovo a correre dietro all'infermiera, che a passo di carica, tieni le varie macchine a cui è attaccata Valentina e così mi ritrovo a guardare con apprensione i vari tubi e fili sperando che non si stacchino....
Finalmente un po di pace.
Valentina si tranquillizza e il respiro diventa quasi normale.
Per ora non c'è diagnosi, se non che è arrivata al Pronto soccroso con un'insuffienza respiratoria...data da cosa...domani speriamo di saperlo...per ora non si sbilanciano....
Il pomeriggio poi è stato un vai e vieni dall'ospedale a casa e viceversa con Federica un po sconbussolata da questo eventi "strani"...per fortuna ora dorme...speriamo che sia una buona notte anche per la sorellina e la mamma..
Ieri Valentina non era in forma: un po di febbre, un po di catarro, un po di respiro corto e tanta insofferenza a tutto a quasi.
La notte è stata lunga e sofferente con lei in braccio "lagnosa di tutti e di tutto", alternava piccoli riposini a urla e pianto (con occhi chiusi). In altre parole era tarantolata e il divano certo poi non ha aiutato nei rari momenti di pace.
Stamattina stava un po meglio, anche se il respiro era quello che più mi preoccupava faceva proprio fatica.
Verso le 11 sono andato dalla dottoressa per togliere i punti alla schiena e al rientro trovo Paola con Velantina in braccio: due ore di sonno profondo, ma al risveglio è pianto continuo, mentre non riesce quasi più a respirare e il colorito diventa molto bianco e le labbra violacee.
In quattro e quatrotto chiamiamo i nonni e lasciamo Federica dalla vicina per precipatarci al pronto soccorso di Saronno.
In macchina cerco di tenere sveglia Valentina che ha lo sguardo sempre più assente, il colorito biancastro e il respiro sempre più difficoltoso con gorgoglii strani.... nella fretta naturalmente ho dimenticato la borsa viaggio con i ricambi e lo zaino di Paola con tessere sanitario per l'accettazione e il resto.
Salgo subito in pediatria e mi precipito a cercare un dottore o un'infermiera in reparto, ma non trovo nessuno....vago da stanza a stanza .....il tempo si dilata...il cuore perde colpi, per fortuna Valentina è sveglia e respira anche se con grande difficoltà....alle fine mi indicano la stanza del dottore.
Busso e con sollievo arrivano le prime cure. Il medico è lo stesso che già in passato ha visitato sia Federica che Valentina (un omone di medico, ma molto gentile e buono) e abbiamo avuto sempre una buon ricordo sappiamo ch eè in mano giusta.
Viene subito monitorato il battito e credo la percentuale di ossigeno nel sangue con un apparecchietto messo al piedino.
Il medico decide subito di mettere i tubicini per l'ossigenzione nel naso...più facile dirlo che farlo.
Valentina si scatena come una matta e alla fine siamo in quattro a tenerla ferma con forza per poter permettere al medico (ossia il quinto) di fare questa operazione, ma non è sufficiente, Valentina appena può staccato tutto.
Così avvolgiamo la piccola in un lenzuolino per bloccargli il movimento delle braccia.
Stessa cosa per il prelievo del sangue. I medici non trovano subito la vena e lei si dispera più che mai.
Alla fine ce la facciamo e i campionicini vanno subito in laboratorio per fare le analisi e vedere cosa può essere.
Sembra di essere in un film: gli steccano il braccio del prelievo, perchè è stata messa una farfallina (per poter facilmente poi inserire o prelevare); ha il tubo dell'ossigeno e il filo al piedino con luce rossa collegato alla macchinetta del controllo cuore che ogni tre per due suona insistentemente...
Valentina è ovviamente spaventata da tutte queste persone che si muovono intorno a lei e gli fanno anche del male...i suoi occhi sono dilatati e risaltano ancora di più sul viso pallido e stremato.
Ma non è finita qui, occore aspirare dal naso e sempre tra urla e movimenti convulsi mandano una sonda nel nasino per prelevare i campioni da spedire per le analisi....
Alla fine la sua camera è pronta e io mi trovo a correre dietro all'infermiera, che a passo di carica, tieni le varie macchine a cui è attaccata Valentina e così mi ritrovo a guardare con apprensione i vari tubi e fili sperando che non si stacchino....
Finalmente un po di pace.
Valentina si tranquillizza e il respiro diventa quasi normale.
Per ora non c'è diagnosi, se non che è arrivata al Pronto soccroso con un'insuffienza respiratoria...data da cosa...domani speriamo di saperlo...per ora non si sbilanciano....
Il pomeriggio poi è stato un vai e vieni dall'ospedale a casa e viceversa con Federica un po sconbussolata da questo eventi "strani"...per fortuna ora dorme...speriamo che sia una buona notte anche per la sorellina e la mamma..
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