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Papà di due bellissime bimbe Federica e Valentina, marito dal 9 dicembre 2011 di Paola. All'inizio di una grande avventura: la vita...

venerdì 29 marzo 2013

Eredità - Lilli Gruber Casa Biagi - Bice e Carla Biagi

 Voto: 8

La figura di Biagi mi porta alla mente mio padre e la stima che aveva nei confronti di quest'uomo che è stato sicuramente uno dei più grandi del 900: sia nel campo giornalistico, che nei libri e nei programmi televisivi.
Mi faceva vedere le trasmissioni e mi spiegava la sua acutezza, la sua satira, le sue battute sui vari argomenti, ma ero un po piccolo e sapevo troppo poco di politica, satira ecc.
In questo libro, raccontato dalle due figlie (la terza è venuta a mancare) c'è veramente un Biagio inedito assolutamente insospettabile a chi lo conosceva solo come personaggio pubblico.
Tanti sono gli aneddoti divertenti, insoliti, sorprendenti che riguarda questa famiglia diventa negli anni sempre più grande con amici di lavoro del babbo, conoscenze varie, figli, nipoti, nonne, donne di servizio, segretaria ecc.
E' da leggere e capire tante cose sulla famiglia, i rapporti, i legami, le idee e la nostra italia che esce da una disastrosa seconda guerra mondiale e cerca di camminare da sola.
Ricordo ancora con tenerezza e nostalgia quando alla trasmissione "A che tempo che fa" Fazio si collega con il suo "maestro", nella sua casa, prima del rientro ufficiale alla RAI dopo aver scontato il famoso "editto Bulgaro" ad opera di Berlusconi (a suo tempo gli aveva messo in mano un assegno in bianco e lui non aveva preso in considerazione la cosa).


voto 8
Più di una volta sono stato in Alto Adige e mi sfuggiva il discorso delle due lingue, della regione a statuto speciale, della difficoltà a parlare italiano ecc.
Questo libro si fa leggere come un romanzo appassionante e allo stesso tempo è un trattato di storia (piccolo, di una piccola zona) ma con alle spalle fonti documentate.
Siamo nel periodo tra le due grandi guerre e questa zona di confine vive un dramma, ogni famiglia vive un dramma, gli amici, i conoscenti, al religione, il confine, i fascisti ....
E' stato un bel sasso grande buttato nel burrone della mia ignoranza.
Solo verso la fine perde un po il filo del racconto vibrante, diventa un po troppo storia...ma vale la pena di leggerelo sopratutto se si ha intenzione di visitare quei bellissimi posti.

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