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Papà di due bellissime bimbe Federica e Valentina, marito dal 9 dicembre 2011 di Paola. All'inizio di una grande avventura: la vita...

giovedì 27 giugno 2013

Brinzio - Campo dei Fiori (Varese)

Brinzio – Campo dei Fiori (Varese)
durata 1 ½ giorni (22-23 giugno 2013)

Caldo e stress da esami di terza media ci portano ad un’altra uscita "obbligatoria" con il camper.
In primis il piacere che hanno le bimbe con questo tipo di avventura, in secondo luogo per 

l’attività sportiva del papà (Orienteering) e in ultimo per far fare esperienza prima della  lunga vacanza estiva a tutta la famiglia.
La scelta non è stata casuale visto che il posto lo conosciamo bene e sapevamo che c'erano  tutti gli aspetti per passare bene un giorno e mezzo.
Arriviamo a Brinzio e parcheggiamo nel posteggio (segnalazioni a sinistra dal centro paese arrivando da Varese) che è un bel pratone, proprio sotto al Campo dei Fiori e all’Osservatorio astronomico.
Li vicino c’è anche un piccolo campo giochi nel bosco con ponte tibetano e altri costruzioni in legno (non proprio nuove ne ben messe, dal sito sembrava molto più interessante).
Ci sono anche alcuni tavoli e panche per mangiate /grigliate  all’ombra (noi troviamo una famiglia “numerosissima” e non certo "educata" con tanti bimbi lasciati allo stato brado che oltre ad usare i nostri giochi senza chiedere nessun permesso (sia da parte loro che da parte dei genitori) hanno tirato una palettata di terra negli occhi sia a Federica che a Valentina…così per gioco.....
Facciamo due passi e andiamo al laghetto di Brinzio (10 minuti a piedi, tutto in piano).
La zona è molto ombreggiata, con tavoli e panchine e tante zanzare, ma anche molto bella e rilassante.
Da Brinzio partono un sacco di sentieri per fare delle belle passeggiate sia a piedi che in MTB con una prima parte sempre o quasi in salita con forte pendenza.

La sera pranziamo in camper con vista sul Campo dei Fiori e un ottimo risotto giallo preparato a casa dalla mamma (sta diventando il piatto del Camper)  in attesa dello spettacolo annunciato dai vari giornali e siti e che si preannuncia “spettacolare”.
Un evento che capita raramente in un anno: il perigeo, cioè la Luna è alla distanza minima dalla terra. Si dovrebbe vedere il 14% più grande del solito.
In effetti quando usciamo per la passeggiata serale, eccola spuntare tra due monti: bellissima e suggestiva.
Al parco giochi, del centro ricreativo, ci sono altri bambini con tanti giochi a disposizione e per le nostre  due bimbe è la felicità allo stato puro.
Per ritornare al camper le bimbe usano le lucine da mettere in testa: si sentono delle piccole esploratrici e sono molto gasate, ma le sorprese non sono finite.
Infatti hanno appena tagliato l’erba dei pratoni e si intravedono le lucciole.
Riesco, con molta fortuna, ad acchiapparne una e a farla osservare da vicino alle bimbe che sono affascinate ….poi mi vola via…..
La notte passa tranquilla, nonostante vicino a noi sia stato allestito un super campo della protezione civile che ospita una cinquantina di ragazzini/e.
La mattina presto ho freddo e non riesco a scaldarmi (ovviamente le coperte le abbiamo lasciate a casa visto il caldo torrido che c’era)….mannaggia e non ho voglia di scendere dalla mansarda per mettere su altri vestiti…..

Domenica
Parto presto per la gara, mentre gli altri dormono nel camper tranquillamente.
Un’altra giornata bellissima e il panorama fuori è molto “verde” e riposante.
Sono abbastanza allenato e conduco una gara in maniera lucida e sicura con solo una sbavatura nel finale che per un pelo (20 secondi) non pregiudica il primo posto e il Titolo Regionale.
La famiglia intanto, dopo la colazione, si è piazzata ai giochi e ne hanno fatto di tutti i colori. 
Facciamo un picnic e nel primo pomeriggio il tempo si mette al brutto, così accendo il motore e si rientra alla base.

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